chissà se era questo quello che volevi, se quando ti costruivi il futuro con i pensieri, immaginavi proprio quello che hai ora tra le mani.
Mese: Maggio 2010
Mi ritrovo in alcuni meccanismi e ragionamenti così simili ai miei che ne rimango sorpreso, non fosse altro che mi arrogo una certa unicità nel
e quelle che in cui in una sigaretta hai riversato le isterie del momento; le volte che hai cantato in macchina una canzone che hai
paura di aver paura, di non essere all’altezza delle condizioni che un gesto, una parola, potrebbero scaturire. Allora si preferisce rimanere nel limbo dei desideri
mi ha sempre fatto sorridere questa consequenzialità di eventi, prima uno e poi l’altro. C’è un libro di De Carlo che seppure niente ha a