Ogni tanto i confronti con il passato sono necessari,

qualche altra inaspettati, in un’osmosi lenta eppure inesorabile. Una mattina come tante ti connetti a Facebook e trovi un messaggio che ti sbatte in faccia un passato che non ricordavi, non nella sua completezza almeno, in cui credevi che gli errori commessi fossero genuini e che le azioni intraprese – a loro volta – fossero…

È un inizio settimana come tanti ce ne sono stati

e tanti ce ne saranno, con l’idea d’infinito che ci portiamo dietro per credere che sia tutto possibile, dimenticando il momento e affabulandoci nel pensiero del poi, tuttavia i momenti andrebbero vissuti con enfasi, assaporarli fino al nocciolo, spolparli, rompergli il culo. Alcuni pensieri devono essere trattenuti, non esposti, glissati, perché viceversa potrebbero ferire, distruggere,…

Pensieri sparsi.

Credo esista della poesia nel calcio, come quello di corse nei campetti delle chiese, tra i cortili dei palazzi, fatto di divertimento e passione e non di milioni ed interessi; con i bambini che provano ad emulare le gesta dei più grandi davanti ad un pallone che è alto la metà di loro. Credo che…

Filamenti di pensieri,

domande che si contrappongono a risposte, perché le risposte non sempre piacciono, non sempre sono in linea con i desideri stratificati giorno per giorno. Ogni volta un incontro, occhi sconosciuti ed occhi familiari. In sottofondo, quella vocina che ha sete di sapere. Parlami di te, della tua vita, dei viaggi interiori che ti fai, dell’appagamento reale…

A volte vorrei dormire

per un paio di cento anni, senza interruzioni, sogni, distrazioni. Così per ricaricare le batterie più velocemente, lasciare che la vita fuori accada e vedere cos’è successo soltanto al risveglio. Non si può fare, ci sarà tempo per un’eternità di riposo, pure se sono nella fase del ripristino, quello che va tra un periodo impegnativo…

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