Due persone si incontrano, si conoscono, si piacciono, si credono. Si ritrovano occhi negli occhi, bocca nella bocca, abbraccio nell’abbraccio, speranza nella speranza. Si scambiano promesse a rincuorare i cuori malandati, troppo delicati per questa vita. E si ritrovano lì, sotto un passaggio di stelle che hanno quelle parole per un’eternità intera. E’ così per tutti e chissà le stelle che cosa pensano di noi.
FORSE, ma è un’ipotesi remota ed improbabile ;-), non pensano nulla… … …sì, ok, so che mi stai odiando per il mio animo capace di uccidere qualunque poesia! 😉
Oppure magari hai ragione tu…pensano qualcosa…e a quel punto mi piace immaginare che sorridano. Sorridano quando vedono chi, in preda a scosse telluriche di varia natura, di nuova genesi o di assestamento del passato, si ritrova catapultato nelle uniche braccia in grado di creare un’oasi.
Si potrei odiarti;-)