Il cielo è un mantello di velluto scuro tenuto su dalle stelle,

quasi come le puntine da disegno che mantenevano cartelloni e cartine sui muri delle classi. In questa vigilia dell’ultimo dell’anno, viene naturale osservare quello che è andato, quello che sarà, quello che è, come se davvero vi fosse una frattura netta fra prima e dopo, fra oggi e domani: stronzate. Guardami, guardati e ora dimmi:…

E un giorno il passato è passato

e non inficia nella stessa maniera in cui quel passato era presente, predominante, severo. Perde peso e i contorni definiti che aveva. Le ansie che offriva. Cambia tutto, cambiano i protagonisti del film che viviamo, presi nell’unico ruolo che ci è concesso interpretare: il nostro. Cambiano le emozioni, involvono, evolvono, comunque si trasformano, comunque non…

Piazza della Repubblica,

un latte macchiato ed un cornetto appena sfornato. Un ultimo svogliato vento si porta via le nuvole e disinteressato sfoglia pure una rivista lasciata priva di tutela dal tavolino accanto. Ci sorrido un po’. Nonostante non sia la prima volta, è ancora strano avere tra le mani un libro che è stato scritto da me,…

Sarà che iTunes mi frega spesso,

di tutte le discografie che ho esce sempre la canzone giusta nel momento giusto o sbagliata nel momento sbagliato. Se ne va un anno dall’addio con Pasticcio, dal momento in cui il complicato desiderio a lei antecedente prendeva una forma distinta, precisa. Così com’è precisa la condizione attuale, fatta di rimpianti e rimorsi da chiudere…

Ci saluteremo come farai con gli altri,

in un avvicendamento fra vecchio e nuovo e brinderò alla tua con in mano un bicchiere o una bottiglia fra visi conosciuti e non e ti ringrazierò, perché pure quando è stata particolarmente dura, hai saputo darmi tanto davvero. Te lo ricordi come ci siamo conosciuti, no? In quella rincorsa folle sul Ponte della Scafa…

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