Il cielo è un mantello di velluto scuro tenuto su dalle stelle,
quasi come le puntine da disegno che mantenevano cartelloni e cartine sui muri delle classi. In questa vigilia dell’ultimo dell’anno, viene naturale osservare quello che è andato, quello che sarà, quello che è, come se davvero vi fosse una frattura netta fra prima e dopo, fra oggi e domani: stronzate. Guardami, guardati e ora dimmi:…