delle uscite, delle cene, degli amori, delle passioni, delle risate, del riposo, del cazzeggio e dello stress. E chissà quante cose non sono andate come avremmo voluto, quanti semplici passi non sono diventati corse, quante parole non sono cresciute in discorsi, quanti sogni non si sono realizzati. A volte per mancanza dell’occasione giusta, altre per il coraggio che troppo spesso al momento viene a mancare. Quante volte non sfruttiamo l’opportunità e rimandiamo, per timori, per un impegno che viene meno o semplicemente per evitare una possibile brutta figura che minerebbe alla nostra immagine. Che poi i conti sono solo quelli che dobbiamo fare con noi stessi. C’è da non dover perdere tempo, credo sia solo questa l’urgenza da portare avanti, non dimenticare, come sempre facciamo, che non siamo eterni. E’ un errore comune, ma che io spesso commetto, con costanza, un posporre, un credere che ci sarà sempre un’altra occasione. E quante telefonate non ho fatto, quante parole non ho detto, quanti abbracci non ho dato. Non è per un simil buonismo di sorta che lo dico,  non è la paternale della giornata, è una semplice constatazione di quelle fotocopie comportamentali che ci accomunano un po’ tutti. Buona settimana.

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2 thoughts on “Se ne va il weekend del calcio,

  1. …ecco perchè io non smetto mai di ricordarti quanto sei speciale…

    Notte ”amico” mio…

    🙂

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